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13-8 da Uclulet a Victoria
Dopo una ricca colazione preparata dalla signora a base di pancakes, frutta, yogurt fresco, e dopo i saluti di rito e i ringraziamenti per i due giorni passati meravigliosamente nella sua casa, partiamo con destinazione Victoria, la più grande città della Vancouver Island, che è situata a sud dell'isola. Arriviamo verso il primo pomeriggio con un cielo senza nuvole e un sole fantastico.
Finalmente un po' di caldo. Ci rechiamo allo Strathcona Hotel dove abbiamo prenotato due notti. L'hotel è situato in centro, sulla Douglas St. a pochi passi dal porto turistico. Lo Strathcona Hotel è tra i più antichi della città e vanta due pub, un ristorante e sul tetto c'è un bar all'aperto e un campo di beach volley. E' un punto di riferimento per l'intrattenimento serale.
Dopo aver sistemato i bagagli nelle camere facciamo due passi per le vie del centro e andiamo al Beacon Hill Park per rilassarci un po'. Un lato del parco si affaccia sul mare e dalle rive si vede la costa degli Stati Uniti, in quel punto dista solo 30 Km. Le navi fanno la spola tra Victoria e Port Angeles (USA) e portano i turisti americani nella città canadese.
Verso fine pomeriggio ci incamminiamo nella zona di James Bay dove c'è il porto turistico, proseguiamo passando da China Town che occupa un paio di isolati. Camminiamo quasi un'ora fino a raggiungere un ristorante cinese, abbondantemente lontano da China Town, di cui avevo visto una pubblicità in hotel.
Il buffet a prezzo fisso con piatti tipici cinesi/giapponesi/western non è niente di speciale. Dopo cena torniamo alla James Bay che nel frattempo si è riempita di turisti.

   

14-8 Victoria
Dopo aver fatto un'abbondante colazione in hotel ci incamminiamo verso le vie del centro e vediamo che molta gente sta andando verso James Bay e alcune vie sono chiuse al traffico. Scopriamo che si sta tenendo il Dragon Boat Festival. Si tratta di una manifestazione di origine cinese che si ripete ogni anno durante la quale vari equipaggi si sfidano sulle dragonboat, barche a remi con 20 rematori, un timoniere e un tamburino che scandisce il tempo. Il porto è stracolmo di gente e il clima è molto bello; tra le altre cose assistiamo anche ad uno spettacolo di danze aborigene. Visitiamo il Miniature World che occupa un'ala del famoso Hotel Fairmont Empress. Sono esposte svariate e minuziose ricostruzioni in miniatura di ambientazioni storiche e fiabesce.
Pranziamo al Noodle Box, un ristorante dove cucinano noodle in vari modi e vengono serviti in una scatoletta stile take-away.
Il tempo è molto bello e decidiamo di passare il pomeriggio in spiaggia al Beacon Hill Park. In un'insenatura poco distante da noi un gruppo di ragazzi sta facendo una festa in spiaggia con tanto di gazebo, dj set, casse da discoteca, generatori di corrente a benzina. Ragazzi e ragazze arrivano portando da bere. Qualcuno si butta in acqua ma non resiste per tanto, è davvero fredda.
Per cena scegliamo un pub in stile irlandese e ci riempiamo di hamburger patatine e buona birra.

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