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3-8 Banff e dintorni
Dopo aver fatto colazione in camera partiamo verso Lake Louise, a circa 60Km a nord di Banff.
Lake Louise è probabilmente il lago più famoso delle Rocky Mountains se non addirittura di tutto il Canada e solo quando arriviamo ci rendiamo conto del perché.
Strada facendo, percorrendo i lunghi tornanti che portano al lago, scorgiamo un orso tra i cespugli in cerca di cibo. E' piuttosto lontano e non sembra volersi avvicinare, cosa che permetterebbe foto ravvicinate, quindi proseguiamo verso il lago.
Arrivati a Lake Louise restiamo senza parole per il colore dell'acqua e per il panorama, solo le foto possono descriverlo. Ai piedi del lago sorge il famoso Hotel Fairmont Chateau Lake Louise, costruito nel 1890. Nonostante la sua imponenza si integra perfettamente nel contesto del lago tanto che sembra uscito da un libro di fiabe.
A Lake Louise è possibile noleggiare la canoa e di sicuro ne vale la pena. Peccato che fossero tutte occupate e c'era uno discreta fila, sarà per la prossima volta.
Percorriamo un sentiero per raggiungere un punto di osservazione più alto per scattare qualche altra foto, la camminata in salita di quasi un'ora vale la pena.
Torniamo al parcheggio e ci dirigiamo a Lake Moraine, a 14 Km da Lake Louise, un altro fantastico specchio d'acqua di colore turchese intenso.
Nonostante il cielo sia parzialmente coperto, il lago ha colori quasi irreali, si nota ancor di più guardandolo da un punto di osservazione più in alto che si raggiunge con mezzora di camminata.
Verso metà pomeriggio torniamo a Banff e saliamo sulla Banff Gondola, una cabinovia che in 10 minuti porta in cima alla Sulphur Mountain (circa 2.300mt) dalla quale è possibile osservare un fantastico panorama delle montagne circostanti ai cui piedi sorge Banff. Sulla strada del ritorno incontriamo un gruppo di cervi.

   

4-8 Verso Jasper percorrendo la Icefields Parkway
Dopo aver fatto colazione e checkout partiamo in direzione nord, entro sera dobbiamo arrivare a Jasper.
Percorriamo la 1 fino a Lake Louise, dove lasciamo la strada principale per immetterci sulla 93 che entra nel Jasper National Park. Da questo momento inizia la famosissima Icefields Parkway (strada panoramica dei ghiacciai), un itinerario di 230Km che attraversa le Rocky Mountains.
Seguendo la mappa fornitaci all'ingresso del Banff National Park percorriamo la Icefields Parkway osservando montagne, laghi, ghiacciai, cascate. La strada ha tantissimi "viewpoint", punti di osservazione in cui fermarsi. Purtroppo non possiamo fermarci in tutti i luoghi suggeriti, abbiamo scelto quelli più famosi, ovvero quelli evidenziati in neretto sulla mappa.
A 34 Km da Lake Louise ci fermiamo al Bow Lake, un fantastico specchio d'acqua ai piedi dei monti Peyton e Caldron che si riflettono perfettamente sul lago grazie al fatto che è perfettamente piatto. Sul lago si specchia anche il Wapta Icefield. Dopo 7 Km ci fermiamo al Peyto Lake; non si può vedere dalla strada ma ci si arriva solo percorrendo un sentiero. Questo lago ha un colore simile a quello del Lake Louise, per questo motivo li reputo entrambi i migliori laghi che ho visto durante questa vacanza.
La strada non è molto trafficata e per fortuna è vietata ai mezzi pesanti. Proseguiamo il viaggio ed è un susseguirsi di panorami indescrivibili. Ci fermiamo nei pressi di un fiume per pranzare e per goderci un po' di relax, la temperatura è sui 17°, siamo a circa 1500mt.
Ci rimettiamo in marcia e poco dopo veniamo attirati da diverse auto accostate e un po' di gente che guarda giù dal ciglio della strada. C'è un orso che, incurante dei turisti presi a scattare foto, scruta i cespugli mangiando bacche; la presenza delle persone non lo infastidisce. Devo ammettere che vedere un'orso a non più di 3 metri di distanza fa un certo effetto. Proseguiamo sulla Icefields Parkway e arriviamo al Sunwapta Pass, un passo a 2030 mt.
Al Km. 127 arriviamo al Columbia Icefield, il ghiacciaio più famoso della Icefields Parkway; famoso oltre che per la sua imponenza per il fatto che si può visitare salendo su autobus con speciali gomme. Al visitor center ci sono molti turisti ma per fortuna dobbiamo aspettare solo un quarto d'ora per salire sul primo bus libero.
Il tour dura in tutto un'ora, circa 40 minuti per andare e tornare, 20 minuti sul ghiacciaio. Il bus viaggia molto piano sul ghiaccio e il percorso è tutt'altro che rilassante. Arrivati sul ghiacciaio scendiamo per le foto di rito e per osservare le distese di ghiaccio intorno a noi. Fa freddo, penso che ci siano pochi gradi sopra lo zero.
Proseguiamo il viaggio e al km. 176 ci fermiamo alle Sunwapta Falls.
Strada facendo ci imbattiamo in un gregge di capre che attraversa la strada proprio in prossimità di un cartello che ne segnala la presenza.
Al km. 200, ormai a soli 30 km. da Jasper, ci fermiamo alle Athabasca Falls che si gettano in un canyon molto particolare. Verso le 18 arriviamo a Jasper; a 3 km prima del paese si trova il Jasper House Bungalows dove abbiamo prenotato una casetta in legno per 4 persone nella quale trascorriamo 3 notti. Il tempo di sistemarci e facciamo un salto in paese per fare un po' di spesa. Ceniamo alla pizzeria Jasper Pizza Place, un locale piuttosto animato  e frequentato da gente del posto. La pizza "american style" non è poi così male.

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